Alla fine del concerto al Palaeur di Roma il 4 giugno 1989, Robert Smith dedica ‘Faith’ al massacro di giovani oppositori del regime cinese nella piazza Tiananmen di Pechino:
“E’ come se ci fossero due diversi modi di guardare le cose, poi penso che non fa alcuna fottuta differenza ad ogni modo. Così se ti senti come bloccato nello stesso posto, e non fa alcuna differenza dove tu stia morendo, come adesso con un pezzo di metallo conficcato nel mezzo della fronte, o sei pronto ad andare e dire, io desidero cantare una canzone, intitolata Faith e qualcuno dice che non puoi… qualcuno dice che non posso cantarla, e allora cosa faresti? Questa è per tutti coloro che oggi sono morti in Cina, si chiama Faith.”